Questo è il secondo articolo della mini-serie firmata SPL Energetica dedicata a chi vuole capire i vantaggi economici del fotovoltaico, quanto si può risparmiare e come scegliere la soluzione giusta.
Dopo aver visto le basi nel primo articolo, qui ci concentriamo su costi, incentivi e rientro dell’investimento.
Quanto costa un impianto fotovoltaico? E in quanto tempo si ripaga davvero? Sono domande che ci vengono fatte ogni giorno.
In questo articolo ti spieghiamo tutto ciò che c’è da sapere sui prezzi, le variabili che incidono sul costo finale, e su come calcolare il ritorno economico di questo investimento energetico.
Ti spiegheremo anche perché il fotovoltaico è un intervento che può ripagarsi da solo, senza gravare sul bilancio famigliare.
Pronto? Eccoti tutti i consigli utili per valutare con serenità questa scelta energetica.
Il costo di un impianto fotovoltaico può variare sensibilmente in base a diversi fattori. Tuttavia, per un impianto residenziale standard da 3 kW a 6 kW il prezzo medio nel 2025 si aggira tra:
In questi importi dovrebbero essere compresi:
A questi si possono aggiungere ulteriori costi se si desidera includere:
Rispetto al passato, i prezzi del fotovoltaico si sono notevolmente abbassati. Nel 2008 si potevano spendere fino a 7.000-8.000 € al kW. Oggi, grazie a incentivi, misure di rilancio post-COVID e maggiore concorrenza, il fotovoltaico è diventato molto più accessibile, rendendosi alla portata di moltissime famiglie con casa di proprietà.
La variazione di prezzo tra un impianto e l'altro dipende dalla qualità dei materiali e dei servizi inclusi. Tuttavia, come vedremo più avanti, grazie agli incentivi fiscali e al risparmio generato nel tempo, è possibile abbattere significativamente il costo effettivo dell'investimento.
Il prezzo finale di un impianto fotovoltaico dipende da molte variabili. Per questo è importante non fermarsi al solo prezzo proposto, ma valutare nel dettaglio cosa viene incluso.
Ecco i principali fattori che incidono sul costo:
📌 Un prezzo basso può sembrare allettante, ma spesso nasconde materiali poco affidabili, garanzie ridotte e assistenza non tempestiva o addirittura assente. Meglio scegliere una soluzione che duri nel tempo e garantisca prestazioni costanti.
Immagina che su un impianto con inverter di stringa, un solo pannello venga parzialmente ombreggiato dalla presenza di un volatile.
L’intero impianto vedrà la sua produzione ridotta al livello di quel pannello, perché tutti i moduli sono collegati in serie e lavorano alla stessa potenza.
Con un inverter con ottimizzatori, invece, ogni pannello lavora in autonomia: l’ombreggiamento di un modulo non compromette la resa degli altri. Questo garantisce una produzione sempre ottimale, anche in condizioni non perfette.
Fino al 31 dicembre 2025, è possibile usufruire della detrazione fiscale del 50% sull’acquisto e installazione di un impianto fotovoltaico (con o senza sistema di accumulo).
L’incentivo copre:
Come funziona:
⚠ Dal 2026, salvo proroghe, l’incentivo verrà ridotto o eliminato.
Per questo motivo, se stai valutando l’installazione di un impianto fotovoltaico, è consigliabile non attendere troppo a lungo: lasciare il giusto tempo all’azienda installatrice per eseguire sopralluogo, progettazione, pratiche e attivazione ti garantirà l’accesso sereno all’incentivo ancora valido.
Il fotovoltaico è un intervento sempre vantaggioso, nel momento in cui si ha una casa di proprietà e l’investimento, in particolar modo, è conveniente se:
Anche al Nord, i rendimenti sono elevati, dimostrando che la zona geografica incide relativamente poco. Ad esempio, a Brescia si possono ottenere annualmente circa 1.000-1.100 kWh per ogni kWp installato, mentre a Napoli si arriva a 1.200-1.300 kWh/kWp.
Non possiamo negarlo: dietro la scelta di installare un impianto fotovoltaico c'è spesso una motivazione economica. E ha perfettamente senso!
La produzione di energia solare gratuita con cui alimentare elettrodomestici, dispositivi e auto elettriche può garantire risparmi in bolletta prolungati nel tempo, si stima per almeno 30 anni.
Ma il risparmio sulla bolletta non è l’unica leva su cui fare affidamento:
💡 In sintesi: ogni kWh autoprodotto e autoconsumato equivale a risparmio pieno. Ogni kWh ceduto alla rete è comunque utile, ma vale meno.
👉 Proprio per questo, massimizzare l’autoconsumo è la strategia più conveniente. Un impianto con sistema di accumulo può aumentare l’autoconsumo fino all’80%, riducendo drasticamente la dipendenza dalla rete elettrica e portando la famiglia verso l’indipendenza energetica.
Per scoprire in dettaglio il contributo del sistema di accumulo leggi il nostro approfondimento (LINK: Articolo 3/3 – Fotovoltaico con accumulo: la guida completa per il 2025).
Quando si calcola il tempo di rientro bisogna tenere conto di:
Il rientro dell’investimento avviene solitamente in 7-10 anni, dopodiché l’energia prodotta sarà puro risparmio per almeno altri 20 anni.
E con l’accumulo?
➡️ Rientro stimato: tra gli 8 e 9 anni, con incentivo fiscale
Dopo il rientro, tutta l’energia autoprodotta negli anni successivi equivale a risparmio netto.
Indipendentemente dal prezzo iniziale di un impianto fotovoltaico – con o senza accumulo – è fondamentale capire che questa tecnologia è in grado di ripagarsi autonomamente nel tempo, grazie ai benefici economici che genera fin dal primo giorno.
Questo vale sia per chi decide di acquistare subito l’impianto, sia per chi sceglie una soluzione finanziata.
In particolare, SPL Energetica offre formule di finanziamento personalizzato che permettono di installare l’impianto oggi, pagando comode rate mensili, progettate per essere coperte dai benefici generati dal fotovoltaico stesso.
Come funziona:
Questa strategia permette anche a chi non ha liquidità immediata di accedere a una tecnologia che, nel medio periodo, genera un valore netto positivo. Una volta concluso il piano di ammortamento, ogni kWh prodotto continuerà a generare risparmio pieno, senza ulteriori spese.
➡️ Una scelta intelligente e sostenibile, che non impatta sul bilancio familiare e ti porta verso l’indipendenza energetica.
Uno dei timori più diffusi è la presenza di costi “a sorpresa”. Con SPL Energetica hai:
Quando si sceglie un impianto fotovoltaico la trasparenza deve essere totale: si tratta di un investimento importante, che modificherà per sempre il modo in cui vivi e consumi energia nella tua casa.
Un impianto fotovoltaico non è solo un risparmio mensile, ma un vero e proprio bene durevole:
👉 Ogni anno in più equivale a soldi risparmiati e emissioni evitate.
Investire oggi in un impianto fotovoltaico è più conveniente che mai. I prezzi sono ormai accessibili, la tecnologia è matura e gli incentivi statali permettono di rientrare dall’investimento in pochi anni, generando risparmi reali e costanti nel tempo.
📞 Vuoi sapere quanto costerebbe davvero un impianto su misura per la tua casa?
➡ Fai il primo passo verso l’indipendenza energetica: una consulenza gratuita e personalizzata con un nostro esperto SPL ti darà tutte le risposte che cerchi.
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👋 Mi chiamo Davide Pezzera e ti ringrazio per aver letto anche questo secondo capitolo della nostra guida.
A presto!
Davide Pezzera – SPL Energetica
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